Giuseppe Castiglione | Comunicato stampa: brillante operazione contro olio falso ed olive colorate
337
post-template-default,single,single-post,postid-337,single-format-standard,do-etfw,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-theme-ver-1.1.2,qode-theme-giuseppe castiglione,wpb-js-composer js-comp-ver-5.4.5,vc_responsive

Comunicato stampa: brillante operazione contro olio falso ed olive colorate

 Il Sottosegretario alle politiche agricole On. Giuseppe Castiglione ha espresso soddisfazione per l’efficiente lavoro svolto dall’ICQRF e dal Corpo Forestale dello Stato in merito alla tutela della qualità della filiera olivicola-olearia italiana e della salute dei cittadini. “Gli episodi, saliti alla ribalta di oggi, dell’olio di oliva estero venduto come italiano e delle olive verdi colorate – sottolinea il Sottosegretario – testimoniano l’efficienza dei controlli da parte del Ministero e in particolare dell’ICQRF e dal Corpo Forestale sulla intera filiera olivicola-olearia nazionale. Con oltre 10 mila verifiche dal 2014 effettuate su tutto il territorio nazionale e con l’ottimo lavoro svolto in questi giorni il Governo dà un preciso segnale di quanto la tutela della qualità del prodotto italiano, del Made in Italy e della salute dei cittadini siano una priorità di azione”.

L’Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari del Mipaaf ha portato a termine oggi una vasta operazione denominata «Mamma mia», coordinata dalla Procura di Trani, che ha condotto al blocco di un vasto sistema di frode, radicato in Puglia e Calabria, nel comparto oleario, consentendo di impedire la commercializzazione di oltre 2.000 tonnellate di olio extravergine di oliva proveniente da Spagna e Grecia e falsamente fatturato italiano, per un valore di oltre 13 milioni di euro. Otto le persone indagate, accusate di frode agroalimentare e di reati fiscali, connessi a un giro di fatture false. La campagna straordinaria di controlli sulle olive verdi da tavola in Puglia e in Abruzzo chiamata “Olive Verniciate” condotta dal Corpo forestale dello Stato ha condotto invece al sequestro di oltre 85 tonnellate di olive colorate con solfato di rame, 19 persone denunciate e 26 comunicazioni di notizia di reato. “Sempre nell’ottica della tutela della qualità – conclude Castiglione – va anche la stipula a novembre scorso dell’accordo di filiera con le associazioni di categoria dell’intero comparto, per valorizzare l’olio italiano più pregiato. Col nuovo Piano olivicolo nazionale daremo nuovo slancio al comparto sostenendo politiche di aggregazione, aumentando la produzione nazionale di olive e di olio, promuovendo la ricerca ed valorizzando il Made in Italy”.