25 Mar Vino ed olio: valorizziamo le filiere per conquistare i mercati
“Con l’approvazione da parte della Conferenza Stato Regioni del piano olivicolo nazionale e della strategia di promozione del vino sui mercati dei Paesi Terzi diamo un chiaro segnale delle direttrici su cui puntare per consolidare le nostre posizioni e conquistare nuovi mercati attraverso due prodotti di punta del Made in Italy di eccellenza, l’olio e il vino. Il settore olivicolo, che muove un volume di affari di 3 miliardi e con un export in crescita, attendeva una risposta forte per aumentare la redditività e competitività delle aziende. Con i 32 milioni di euro del piano, supportati da risorse regionali dello sviluppo rurale, si potrà incrementare la produzione nazionale in maniera sostenibile, innovare sul versante degli impianti e dei sistemi colturali, investire sul recupero varietale; finanziare la ricerca e incentivare l’aggregazione dell’offerta rafforzando capacità competitiva e presenza internazionale.
Il decreto Ocm Vino interviene con 300 milioni di euro, suddivisi in tre anni, sulla valorizzazione del prodotto nei Paesi Terzi, finanziando azioni di comunicazione e promozione, arrivando a coprire, con l’integrazione nazionale o regionale, fino all’80% delle spese. Riusciamo così a intervenire a sostegno dell’internazionalizzazione delle nostre imprese. Questo, in vista anche del prossimo Vinitaly dove il Ministero punterà l’attenzione anche sui mercati online con iniziative formative mirate. A breve il settore vedrà anche l’approvazione del testo unico del vino, con il quale si potranno avviare processi di semplificazione e rafforzare la lotta alla contraffazione. Ma non ci fermeremo qui. Proseguiremo nella nostra azione di contrasto all’italian sounding e di tutela e valorizzazione del prodotto italiano anche in ambito europeo, nell’interesse delle aziende e dei consumatori.
Fonte: agricolae.eu